L’arrivo di un bebè non è certo un ostacolo per chi adora viaggiare. Se le condizioni di salute della mamma e del piccolo lo permettono, si può partire già dopo i primi giorni di vita.

Organizzare un viaggio con un neonato non è una missione impossibile, basta solo prepararsi per tempo!
Seguendo alcune linee guida generali è infatti possibile andare alla ricerca di nuove avventure senza soffrire di ansie e paure inutili! Vediamo insieme come organizzarsi!

Viaggiare con i neonati: aereo, treno o auto?

Non ci sono limiti o controindicazioni. Ogni mezzo di trasporto ha i suoi pro e i suoi contro; valutandoli tutti attentamente ognuno è libero di scegliere quello che ritiene migliore per le proprie esigenze e per quelle del bambino.

Se avete optato per l’aereo, è bene leggere le politiche della compagnia che avete scelto: c’è chi accetta bimbi già dopo due giorni di vita, chi richiede almeno una settimana e chi due.

I pediatri comunque consigliano di aspettare almeno dieci giorni.

Il decollo e l’atterraggio potrebbero provocare dolore alle orecchie del bambino e quindi è sempre meglio scegliere un volo diretto e tenerlo attaccato al seno per limitare il dolore il più possibile. Se il viaggio è particolarmente lungo, le compagnie mettono a disposizione la culla o il seggiolino. Per evitare spiacevoli sorprese è importante contattare la compagnia e prenotare i dispositivi.

Se invece la vostra destinazione non è particolarmente lontana e volete sentirvi più liberi e indipendenti, l’auto è la soluzione migliore, a patto che si rispettino le condizioni climatiche adeguate in modo che il piccolo non soffra di caldo o, al contrario, il freddo a causa dell’aria condizionata. La temperatura perfetta è di 22-23°C.

Una sosta ogni due ore è importante sia per i genitori che per il bambino, in modo da poterlo nutrire in tutta tranquillità.

Ovviamente per un viaggio sicuro è obbligatorio l’ovetto conforme alla normativa europea. I dispositivi più recenti sono contrassegnati dalla sigla ECE R44-03 e per legge sono gli unici che possono essere venduti nei negozi. L’ovetto va fissato al sedile rispettando le regole di installazione e quindi deve essere posto in senso contrario a quello di marcia. Il posto più sicuro è il sedile centrale posteriore, più riparato in caso di urto sia frontale che laterale. È vietato invece posizionarlo sul sedile anteriore.

L’alternativa all’auto e all’aereo è il treno ed è probabilmente la soluzione migliore: c’è lo spazio per muoversi tra i vagoni, per sistemare l’ovetto in caso di necessità e il bimbo non soffrirebbe la diversa pressione atmosferica.

Viaggiare con i neonati: dove?

Mare, montagna, campagna, lago, città. Sentitevi liberi di andare dove più vi piace. L’importante è ricordarsi di portarsi dietro tutto l’indispensabile.
Andare al mare significa che il bimbo non può assolutamente ricevere raggi solari diretti e quindi deve avere sempre addosso un cappellino per proteggere la testa e una crema per proteggere la pelle. È inutile dire che bisogna evitare di uscire nelle ore più calde, dalle 11:00 alle 17:00, per evitare il rischio di disidratazione.

Se si sceglie di andare in montagna bisogna invece evitare le quote troppo alte, superiori ai 2000-2500 m. Inoltre è consigliato rimanere nello stesso luogo per un periodo di tempo sufficientemente lungo affinché il piccolo si adatti ai cambiamenti di altitudine e pressione atmosferica.

Una volta deciso dove andare, prima di prenotare qualsiasi cosa è fondamentale controllare che la meta scelta abbia nelle vicinanze dell’hotel o dell’appartamento tutto ciò che è utile in caso di emergenza, come farmacia e pronto soccorso.

Viaggiare con i neonati: cosa portare?

Partiamo dai documenti: la carta d’identità del piccolo e il libretto sanitario pediatrico con la relativa documentazione di eventuali malattie/patologie. È utile averli sempre a portata di mano ma in un posto sicuro, dove non si possano perdere.

Una volta sistemati i vostri documenti e quelli del bambino, si passa alla valigia: don’t panic! Ciò che serve è l’occorrente per la sua toeletta: sapone, garzette, latte detergente, ciucci, pannolini. Il consiglio è di portare giusto la quantità per il viaggio; in qualunque supermercato si trovano i prodotti per la cura del corpo dei più piccoli. Ugualmente, per quanto riguarda il cibo. Evitate dunque di caricarvi troppo!

Il passeggino, invece, è leggero, facile da trasportare e può essere un lettino alternativo per il riposino. È un aiuto che è sempre bene avere con sé.

Per ultimo, ma non meno importante: pazienza! un viaggio è sempre un’incognita. Si spera che vada sempre tutto per il meglio, ma gli imprevisti possono sempre arrivare. In caso di emergenza la prima cosa da fare è mantenere la calma, fare un respiro profondo e capire cosa fare!

Una volta che tutto è stato organizzato attentamente, non resta che partire e godersi un po’ di meritato relax!