Sighisoara è un gioiello medievale in Transilvania, celebre come il luogo di nascita di Vlad III, noto anche come Vlad Tepes (l’ispiratore della leggenda di Dracula). Camminare tra le sue vie è come attraversare secoli di storia, immersi in torri, mura, chiese e case dai colori vivaci. Se hai un giorno o due per esplorarla, ecco cosa non perdere assolutamente.

Sighisoara: La Cittadella medievale

Il centro storico fortificato è il cuore pulsante di Sighisoara. Le mura, le torri e i bastioni, ancora oggi perfettamente conservati, mostrano l’importanza difensiva che questa città ha avuto nel corso dei secoli. Durante la tua passeggiata, noterai come ogni torre abbia una funzione e una storia diversa: una volta appartenute a corporazioni, artigiani o guardie cittadine.

Il fascino sta nella sensazione di autenticità: non è un borgo ricostruito, ma abitato, vissuto. Camminando tra vicoli lastricati, sotto portici o tra scalinate in legno, ti accorgerai che Sighisoara non è solo da visitare, ma da respirare.

La Torre dell’Orologio e il Museo storico

La Torre dell’Orologio è il simbolo di Sighisoara. Alta e imponente, ospita un piccolo museo che racconta la vita della città nel corso dei secoli. Salendo fino alla sommità, la vista sulla Cittadella e sui tetti rossi è spettacolare.

Il funzionamento del meccanismo dell’orologio, con le sue figure che scattano all’ora giusta, è un dettaglio affascinante che non puoi perdere. Questo edificio ha avuto anche una funzione amministrativa in passato, ed è stato, nel corso dei secoli, il luogo da cui si attuava il potere cittadino.

Casa di Vlad Tepes (Casa Dracula)

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Tra gli angoli più visitati c’è la casa in cui, secondo la tradizione, sarebbe nato Vlad Tepes. La casa, restaurata e trasformata in museo, contiene oggetti e narrazioni legate alla figura storica che ha ispirato Bram Stoker. È una tappa fondamentale per chi vuole comprendere il legame tra storia reale e mito.

Non aspettarti un “museo horror”, ma piuttosto un luogo che suscita curiosità e stimola domande. Le stanze sono semplici, con pannelli informativi, e il percorso invita a riflettere su come una figura storica possa trasformarsi in leggenda.

Sighisoara: La Scala degli Studenti e la Chiesa sulla Collina

Per collegare il centro alla parte alta della città esiste una scala costruita per proteggere gli studenti nei giorni di pioggia e neve: la Scala degli Studenti. È coperta e pittoresca, perfetta per una passeggiata tra storia e atmosfera.

Quand’arrivi in cima, ti trovi davanti alla Chiesa sulla Collina, un edificio gotico che domina Sighisoara da un punto elevato. All’interno si conservano affreschi antichi e la vista panoramica sulla città e sui campi circostanti è una delle cartoline migliori che potrai portare con te.

Le torri, il cimitero sassone e il panorama

Sono nove le torri originali che restano oggi, ciascuna con nome e funzione: la Torre dei Fabbri, dei Sarti, dei Calzolai, per citarne alcune. Ognuna aggiunge un pezzo al mosaico della memoria urbana. Passeggiare nel circuito delle torri consente di capire la strategia difensiva di una città fortificata.

Vicino alla Chiesa sulla Collina c’è il cimitero sassone, circondato da alberi antichi e pietre tombali discrete. È un luogo di pace che invita alla meditazione e offre un contrasto con le vie affollate del centro.

Piazza della Cittadella e case colorate

Sighisoara case colorate

La Piazza della Cittadella (Piaţa Cetății) è il centro nevralgico della vita cittadina. Attorno si affacciano le case dei mercanti, oggi restaurate e piene di fascino: colori pastello, mura affrescate, dettagli architettonici che raccontano le storie delle famiglie che vi abitarono.

È il luogo ideale per una sosta: un caffè, magari con vista su un vicolo o su una torre, ascoltando passi e rumori quotidiani.

Itinerario consigliato per 1 o 2 giorni

Giorno 1: entra nella Cittadella, visita la Torre dell’Orologio, passeggia tra le torri e raggiungi la casa di Vlad. Concludi con una cena nelle viuzze ambientate del centro.
Giorno 2 (se rimani): sali la Scala degli Studenti, visita la Chiesa sulla Collina e il cimitero, poi esplora le botteghe artigiane sottostanti. Se hai tempo, allontanati un poco per ammirare il paesaggio dai colli circostanti.

Una sera, partecipa a un tour notturno: le luci delle lanterne trasformano Sighisoara in un borgo quasi fiabesco, dove le leggende tornano a vivere.

Sighisoara è una di quelle città che non si dimenticano. Racchiude l’essenza della Transilvania in pochi isolati: le leggende di Vlad Ţepeş, le mura antiche, i tetti rossi che si accendono al tramonto. Visitandola capisci che non è solo una meta turistica, ma un luogo vivo, dove la storia si sente ancora nelle pietre e nei silenzi.