Famosa per i suoi magnifici colori, la laguna di Bacalar è una località messicana dove passare qualche rilassante giorno di vacanza in riva alle sue acque colorate e circondati dalla vegetazione. L’origine del nome della città è riconducibile alla parola b’ak halal, che nella lingua Maya vuol dire circondato da canneti.

Cosa visitare nella laguna di Bacalar

Dal 2006 Bacalar è uno dei Pueblos Magicos messicani, nominati dall’ufficio turistico per attirare i visitatori in questi luoghi con uno stile di vita ancora tradizionale.

I conquistadores spagnoli fondarono la città nel lontano 1543, saccheggiata più volte nel XVII secolo dai pirati che giungevano proprio dalla laguna. Nel 1729, per difendere la città dai continui attacchi, gli spagnoli costruirono la Fortezza di San Felipe.

Diversamente da altri luoghi della riviera Maya, la città di Bacalar presenta un’immagine più rurale con le stradine di campagne e le case basse. Vicino alla piazza principale è situata proprio la Fortezza di San Felipe, sede di un museo che racconta la storia della pirateria.

fortezza di San Felipe a Bacalar

Il museo è visitabile dal martedì alla domenica, per i turisti stranieri il costo del biglietto è di cinquanta pesos. Lungo le strade di Bacalar è anche possibile osservare le tante opere colorate di street art.

La laguna

La laguna di Bacalar è famosa soprattutto per i suoi colori, le sue acque hanno infatti diverse interessanti varietà di verde. In verità, questa laguna per grandezza è il secondo lago messicano. Negli ultimi tempi parte della zona lagunare è stata privatizzata, qui sono stati costruiti alberghi e ristoranti per accogliere al meglio i visitatori.

In altri punti si può invece accedere liberamente per ammirare lo splendido panorama, anche se questi spazi sono abbastanza piccoli. Per apprezzare la laguna in tutta la sua magnificenza è quindi opportuno partecipare alle escursioni o andare in qualche locale affacciato sulla stessa.

Le spiagge e il Cenote Azul

Nel lato sinistro della città c’è il Balneario Magico, un parco acquatico abbastanza economico per passare qualche ora all’insegna del divertimento. Un luogo, specie nei giorni di festa, frequentato da tanti messicani. In quest’area della laguna l’acqua è però più scura perché ci sono diverse mangrovie.

Distante circa 4 chilometri dal centro di Bacalar si incontra invece la spiaggia di Cocalitos. Una spiaggia attrezzata con bagni, spogliatori, altalene e sdraio. A Cocalitos è possibile immergersi nelle acque attraverso delle scale di legno o osservare la laguna sdraiati sull’erba.

spiaggia di cocalitos

Poco lontano dalla spiaggia di Cocalitos c’è il Cenote Azul, profondo circa novanta metri e circondato da una fitta vegetazione. Si può entrare nelle azzurre acque del Cenote dalle piattaforme realizzate nei pressi del ristorante e ammirare così i molti pesciolini.

Escursioni nella laguna di Bacalar

La poca accessibilità della laguna impone il noleggio di un kayak o di partecipare a qualche escursione in barca. Si tratta di escursioni della durata di circa 2 ore, con un costo di 300/400 pesos in base alla tipologia di barca. Il tour in barca permette di conoscere le varie zone della laguna di Bacalar e vedere come le acque cambino colore in base alla loro profondità. In vari punti è possibile bagnarsi in queste acque dalle molte sfumature e nuotare tra i pesciolini colorati.

Con un’escursione a bordo di una barca quello della Bruja è il primo cenote che si incrocia, così chiamato per le sue acque scure. Una volta qui la diversità di colore tra le acque molto scure del cenote, circondato dalle mangrovie, e quelle basse della laguna è evidente. La profondità delle acque del cenote della Bruja è di circa 180 metri. Dopo quello della Bruja si incontra il cenote Esmeralda, profondo circa 90 metri. Anche in questo caso la differenza di colore con le acque della laguna di Bacalar è notevole. Il più bello di tutti è però il cenote Cocalitos, un posto dove nuotare nelle acque caratterizzate dai molti colori.

Lasciata poi la zona costiera si raggiunge il canale dei pirati per sostare all’isola degli uccelli: Isla de los Pajaros.

isla de los pájaros

In definitiva si tratta di un’escursione suggestiva, ma non l’unica. Dalla città di Bacalar si può partire per vedere i templi Maya o alla ricerca di altri luoghi con magnifiche spiagge.

Come raggiungere Bacalar e dove dormire

Da Valladolid, Tulum, Cancun, Playa del Carmen, Palenque e Chetumal si arriva a Bacalar con i bus ADO o con altri bus meno comodi e veloci. La fermata è lungo la strada principale, distante circa un chilometro dalla piazza centrale.

Quello di Chetumal è invece il più vicino aeroporto, da qui ogni giorno partono dei voli per Guadalajara e Città del Messico.

Soggiornare in uno degli alberghi nei pressi della laguna di Bacalar è un’ottima opportunità per godere dei colori delle acque e del panorama circostante. Ci sono alberghi a buon prezzo, con grandi camere e delle terrazze per rilassarsi sulle amache. Per mangiare, intorno alla piazza centrale si trovano diversi ristoranti con l’offerta di specialità messicane oppure di pietanze internazionali. Una cucina per tutti i gusti a prezzi accettabili!