Quando si è in procinto di partire per un nuovo viaggio, spesso l’entusiasmo ci fa dimenticare di prestare attenzione a un aspetto poco gradevole, quello degli inconvenienti. Del resto, perché mai qualcosa dovrebbe andare storto? Nessuno se lo augura ma, come dice il detto: “prevenire è meglio che curare!”.

Ecco allora che, mentre si progetta un itinerario e si organizza il bagaglio, dedicare un po’ di tempo alla stipula dell’assicurazione di viaggio è senz’altro una buona idea.

In quali casi stipulare un’assicurazione di viaggio

Una buona assicurazione di viaggio è sempre consigliabile, anche quando si parte per soggiorni brevi. Per viaggiare sempre sicuri, generalmente ci si tutela in caso di:

  • infortunio o malattia,
  • furto o smarrimento dei bagagli,
  • Ritardo o cancellazione dei voli,
  • Annullamento del viaggio

È chiaro che, a seconda delle destinazioni e dei tempi di permanenza, sarà bene valutare il tipo di polizza più adatta alle nostre esigenze. I prezzi, ovviamente, varieranno in base alle compagnie e alla durata del contratto.

L’assicurazione sanitaria in viaggio: non sottovalutarla!

Sì, pensare alla salute è la prima cosa da fare. Se è vero che all’interno di un’assicurazione di viaggio non sempre è necessario attivare tutte le coperture proposte, lesinare sulla salute non è mai una buona scelta.

Se viaggi in un paese in cui gli standard di igiene e sicurezza sono al di sotto della media europea, potresti contrarre una malattia che richiede il ricovero o il trasporto in patria. Se ti rechi in una località marina o sciistica, magari per praticare sport, potresti infortunarti. Hai mai pensato a chi ti riporterebbe a casa se fossi vittima di un incidente? E se i tuoi familiari dovessero raggiungerti per assisterti, il loro viaggio sarebbe rimborsato? Non sono cose di poco conto e, anche se l’idea non ci piace affatto, tenerle in considerazione è sempre una scelta saggia.

Accordi sanitari internazionali

Tendenzialmente viaggiare in Europa garantisce a noi cittadini italiani lo stesso diritto alle cure dei residenti. A questo proposito è consigliabile portare con sé tessera europea di assicurazione malattia, una tessera gratuita che dà diritto all’assistenza sanitaria statale in caso si viaggi in uno dei 27 Stati membri.

Gli accordi variano tra i paesi e il consiglio è quello di chiedere sempre delucidazioni in ambasciata prima di partire. In ogni modo, tieni in considerazione che il livello di assistenza non potrà mai essere paragonabile a una buona assicurazione di viaggio, per questo, anche in Europa, valuta di attivarne una in caso di soggiorni prolungati.

Furto e smarrimento bagagli

È il primo dei pensieri che ci attanaglia quando, scesi dall’aereo, ci avviamo verso il nastro trasportatore. Anche il viaggiatore più ottimista, almeno una volta nella vita, ha provato qualche secondo di panico non vedendo sopraggiungere il proprio bagaglio sul rullo.

A volte si tratta solo di un banale ritardo, ma che succede quando quei pochi secondi di incertezza diventano dura realtà? Hai mai pensato a quale disagio incorreresti rimanendo senza il tuo vestiario, magari in un paese freddo? Qui il consiglio è di imbarcare sempre con sé il necessario per non rimanerne sprovvisti nel caso in cui l’ipotesi peggiore si avverasse.

Per il resto, verifica bene, al momento della stipula, quali coperture garantisce l’assicurazione di viaggio che hai scelto. Ad esempio: quali effetti personali sono considerati rimborsabili? Gli apparecchi elettronici sono inclusi? E se il furto si verificasse in strada, magari all’interno di un’auto presa a noleggio? Leggi bene tutte le clausole prima di attivare la migliore assicurazione di viaggio adatta alle tue esigenze.

Ritardo o cancellazione dei voli aerei

Il ritardo del volo aereo prima o poi capita a tutti e, in parte, quando si viaggia, bisogna sempre tenerlo in conto.

Difficilmente si otterrà un rimborso per un ritardo superiore alle 24 ore, ma non sottovalutare mai l’ipotesi che questo possa accadere. Un volo può subire ritardi importanti a causa di calamità naturali, scioperi, attacchi terroristici. Ancora una volta: non ci piace pensarlo ma può accadere e, nei casi peggiori, il volo può essere anche cancellato. Tutelati affinché la tua compagnia ti assista e ti garantisca quantomeno un alloggio sicuro durante l’attesa.

Annullamento del viaggio

E se ad annullare il viaggio fossi proprio tu? Un imprevisto dell’ultima ora può capitare a tutti, per quanto l’idea possa non piacerci. Fai in modo che la tua assicurazione ti garantisca il rimborso, totale o parziale, delle spese già sostenute. Al momento della stipula valuta bene la parte relativa alla franchigia e alle possibili esclusioni, cioè quei casi in cui l’assicurazione potrebbe non rimborsarti.