L’Umbria è considerata il polmone verde d’Italia, grazie alle sue lussureggianti foreste, le verdeggianti montagne e le dolci colline, ammantate qua e là da uliveti e vigneti. Eppure su questo splendido territorio sorgono alcuni dei borghi più belli d’Italia, veri gioielli ricchi di arte e storia: tra questi vi sono Gubbio, Spello e Assisi.

Cosa tratteremo

Gubbio

Nel cuore dell’Umbria si staglia Gubbio, la cosiddetta “città grigia”, per via del suo centro storico costruito quasi interamente in pietra calcarea. L’altro simpatico soprannome di Gubbio è “la città dei matti”, per via dell’animo burlone dei suoi abitanti: a due passi dal Palazzo del Bargello, si trova una fontana e la tradizione vuole che chiunque ci giri intorno tre volte e venga spruzzato con la sua acqua, riceverà la patente di “matto”. Gubbio ha mantenuto intatto il suo aspetto medioevale e ha nella Piazza Grande il suo fulcro: si tratta di una sorta di terrazza panoramica del 1321 sulla quale si affaccia il gotico Palazzo dei Consoli, con tanto di loggiato e campanone, sede del Museo Civico.

Altro simbolo di Gubbio è il Duomo dedicato ai santi Giacomo e Moriano, tanto sobrio quanto suggestivo con la scalinata laterale e le arcate ogivali all’interno.

Spello

Antica colonia Julia, Spello, abbarbicata sul fianco del Monte Subasio, affascina con i suoi acciottolati vicoli decorati con miriadi di fiori, tradizione questa che culmina con l’Infiorata, imperdibile evento che anima Spello nel mese di giugno: durante la festa, per le strade della cittadina umbra, vengono creati veri e propri quadri a tema religioso, formati dai fiori più diversi e colorati.

Si accede al meraviglioso centro storico attraverso vari ingressi, quali la Porta Consolare, la Porta Venere, con tanto di torri di Propezio, e la Porta Urbica ricca di simboli che rimandano al leggendario Orlando. Tra i luoghi da vedere assolutamente a Spello c’è la Chiesa di S.Maria Maggiore del XII secolo nella cui Cappella Baglioni sono conservati affreschi del Pinturicchio. Al grande artista è attribuita anche una Madonna col Bambino custodita nel Palazzo dei Canonici, adiacente alla chiesa e sede della Pinacoteca Civica.

Assisi

Nella provincia di Perugia, in cima a una collina, sorge Assisi, un borgo rimasto intatto nel tempo, cinto da mura e dominato dalla Rocca Maggiore costruita per volere di Federico Barbarossa nel 1183. Il cuore di Assisi è la Piazza del Comune sulla quale si affacciano la trecentesca Torre del Popolo, il Tempio di Minerva del I d.C. e il Palazzo dei Priori.

In molti però identificano Assisi con il luogo in cui sono nati gli amatissimi santi Francesco e Chiara. Il fulcro del borgo è infatti la Basilica di San Francesco, splendido esempio di architettura medioevale dichiarato Patrimonio dell’UNESCO: appare quasi come una fortezza, ma in realtà consta di una Basilica Superiore e una Inferiore, con in più la cripta dove riposa san Francesco. La chiesa rappresenta non solo un luogo fortemente legato alla cristianità ma anche un vero e proprio museo, dove si possono ammirare opere di Giotto e Cimabue.